Il numero degli ostaggi rapiti da Hamas il 7 ottobre e ancora detenuti a Gaza potrebbe essere significativamente inferiore rispetto alle stime fornite da Israele. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, mediatori dei negoziati e un funzionario americano ben informato, si ipotizza che solamente 50 persone siano ancora in vita, mentre circa 66 potrebbero essere decedute durante la prigionia nella Striscia. Questa valutazione si basa anche su informazioni provenienti dall’intelligence israeliana, indicando un aumento di 25 vittime rispetto alle cifre ufficialmente comunicate da Israele. La situazione degli ostaggi rimane quindi incerta e preoccupante, con la speranza di poter giungere a una risoluzione pacifica e garantire la sicurezza di coloro che sono ancora nelle mani dei rapitori.
Possibili 50 ostaggi ancora vivi tra quelli rapiti da Hamas, 66 potrebbero essere deceduti: fonti ufficiali e intelligence israeliana.
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