Possibili procedure di infrazione per disavanzo in diversi Paesi dell’UE: Gentiloni. Nuove normative fiscali in discussione da giugno a ottobre per garantire il rispetto delle regole comunitarie. Maggiore vigilanza e coordinamento necessari per la stabilità finanziaria nell’UE.

Il commissario europeo agli Affari Economici, Paolo Gentiloni, ha dichiarato che è plausibile ipotizzare che diversi Paesi, ben più di due, si troveranno ad affrontare procedure di infrazione per disavanzo. Questa situazione si è venuta a creare a seguito dell’impennata della spesa pubblica causata dalla pandemia e dalla guerra in Ucraina. Gentiloni ha precisato che le decisioni riguardanti tali procedure verranno prese approssimativamente alla fine del mese di giugno.Inoltre, il commissario ha sottolineato che in base alle nuove normative fiscali, i piani di bilancio dei vari Stati membri saranno oggetto di discussione tra la fine di giugno e la fine di ottobre. Questo processo consentirà un’analisi approfondita delle politiche economiche adottate dai singoli Paesi al fine di garantire il rispetto delle regole comunitarie in materia di finanza pubblica.La situazione economica attuale richiede quindi una maggiore vigilanza e coordinamento tra gli Stati membri dell’Unione Europea al fine di garantire la stabilità e la sostenibilità delle finanze pubbliche. La trasparenza e la collaborazione sono elementi fondamentali per superare le sfide economiche attuali e favorire una ripresa equilibrata e duratura nell’interesse comune dei cittadini europei.