01 marzo 2024 – 17:59
La Città italiana dei giovani 2024 è stata ufficialmente designata come Potenza, in seguito alla cerimonia che si è tenuta a Palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli. Quest’ultima ha passato il testimone dopo aver detenuto il titolo nell’anno precedente. Le città concorrenti erano Catania, Iesolo, Pisa e Teramo.Il sindaco di Potenza, Mario Guarente, ha espresso la sua emozione per questo importante traguardo, sottolineando che l’obiettivo non riguarda solo l’amministrazione locale ma rappresenta una sfida accolta da numerosi giovani e cittadini che hanno riposto in questa occasione una grande speranza. Egli auspica che Potenza possa diventare la casa di tutti i giovani d’Italia.Potenza è stata premiata dal ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi e dalla presidente del Consiglio Nazionale Giovani Maria Cristina Pisani. Il Premio è frutto di un’iniziativa promossa dal Consiglio dei Giovani insieme al Dipartimento per le Politiche Giovanili, al Servizio Civile Universale e all’Agenzia Italiana per la Gioventù. Ogni anno viene assegnato alla città che si distingue per l’attenzione e la cura verso le nuove generazioni.Maria Cristina Pisani ha elogiato il progetto di Potenza per la chiara visione su come valorizzare le energie e le idee dei giovani, trasformando la città in un laboratorio vivente di innovazione sociale e culturale. Questo esempio dimostra come le città possano diventare attori principali nel processo di cambiamento.Il ministro Abodi ha sottolineato l’importanza che i Comuni sviluppino progetti dedicati ai giovani attraverso partecipazione attiva, opportunità concrete e ascolto delle esigenze giovanili. In questo contesto si inseriscono iniziative come il Servizio Civile Universale, il Progetto Rete e Spazi civici di comunità volti a supportare i ragazzi in difficoltà.Napoli è stata insignita del titolo di Città italiana dei Giovani nel 2023: un’esperienza significativa che ha contribuito a orientare meglio la programmazione del Comune verso i giovani. Il sindaco Manfredi ha evidenziato come tale riconoscimento abbia stimolato la creazione del Forum dei Giovani, l’apertura di nuovi centri giovanili e varie iniziative volte ad incoraggiare le nuove generazioni nella ricerca dei propri talenti e opportunità di crescita.