Il XXVII Rapporto AlmaLaurea, recentemente presentato a Brescia, proietta un quadro incoraggiante per l’Università degli Studi della Basilicata (Unibas), delineandone un modello di preparazione accademica che si rivela particolarmente efficace nell’inserimento dei suoi laureati nel mondo del lavoro. Il documento, frutto di un’analisi rigorosa dei percorsi formativi e degli esiti professionali, conferma una tendenza positiva e, in molti ambiti, evidenzia performance superiori alla media nazionale.L’eccellenza del modello formativo Unibas si manifesta in diversi indicatori chiave. Un aumento significativo, rispetto ai dati del 2024, riguarda la composizione demografica degli studenti: l’attrattività dell’Ateneo si estende oltre i confini regionali, con una crescita costante della percentuale di laureati provenienti da altre regioni italiane. Questo dato, pari al 26,8% nel 2025, testimonia la capacità di Unibas di competere a livello nazionale, offrendo un’offerta formativa e un ambiente accademico percepiti come di valore.Il rapporto sottolinea inoltre un elevato grado di soddisfazione tra i laureati, non solo per la qualità del percorso di studi, ma anche per l’interazione positiva e stimolante con il corpo docente. Un clima accademico favorevole, caratterizzato da un rapporto diretto e collaborativo tra docenti e studenti, contribuisce in maniera significativa all’efficacia del processo di apprendimento. Il carico di studio, inoltre, risponde adeguatamente alle esigenze formative, equilibrando rigore didattico e benessere studentesco.Un elemento distintivo di Unibas è l’attenzione dedicata all’esperienza pratica. Il 65,7% dei laureati del 2025 ha svolto tirocini curriculari, un dato in crescita rispetto al 2024 e superiore alla media nazionale, in linea con l’importanza strategica che le università italiane attribuiscono alla collaborazione tra mondo accademico e sistema economico. Questi tirocini, infatti, offrono agli studenti l’opportunità di applicare le conoscenze teoriche in contesti reali, sviluppando competenze pratiche e facilitando l’ingresso nel mondo del lavoro.Nonostante i risultati positivi, il rapporto evidenzia un’area di miglioramento: la propensione dei laureati a intraprendere esperienze di studio all’estero, come programmi Erasmus. Sebbene l’Ateneo garantisca una copertura del 100% delle borse di studio, solo il 6,2% dei laureati ha beneficiato di queste opportunità. Questo dato, inferiore alla media nazionale (10,3%), suggerisce la necessità di incentivare maggiormente la mobilità studentesca internazionale, un elemento cruciale per ampliare gli orizzonti culturali e professionali dei laureati. È significativo notare che la percentuale sale al 9,0% tra i laureati magistrali, indicando un crescente interesse per l’internazionalizzazione a un livello di studio più avanzato.In conclusione, il XXVII Rapporto AlmaLaurea conferma il ruolo cruciale dell’Università degli Studi della Basilicata nella formazione di professionisti competenti e preparati per le sfide del futuro, sottolineando l’importanza di consolidare i punti di forza e di affrontare le aree di miglioramento con strategie mirate, in un’ottica di continuo progresso e di eccellenza accademica.
AlmaLaurea: Unibas, modello efficace per l’inserimento lavorativo.
Pubblicato il
