Il 30 agosto, il Parco dei Giardini Murati di Policoro (Matera) si trasformerà in un crocevia generazionale, un luogo dove il tempo sembra sospeso e le risate riempiono l’aria.
L’iniziativa, denominata ‘Family Day’ e che rappresenta la terza pietra miliare del percorso verso ‘SportCity Day 2025’, si propone di ricostruire un ponte tra passato e presente, invitando nonni e nipoti a condividere un’esperienza comune, immersi in un repertorio di giochi che hanno segnato l’infanzia di intere generazioni.
L’idea, frutto di una sinergia virtuosa tra l’amministrazione comunale e le preziose associazioni di pensionati “Stella d’Argento” e “Giovanni Paolo II”, nasce dalla consapevolezza del valore intrinseco del patrimonio ludico tradizionale.
Non si tratta semplicemente di riproporre attività ricreative, bensì di offrire ai bambini l’opportunità di entrare in contatto con un universo di regole semplici, inventiva e socializzazione che, spesso, si contrappone alla frenesia e alla passività indotte dai media digitali.
Ruba bandiera, Campana, Hula Hoop, il fascino delle biglie e la sfida del tiro al bersaglio, la goffaggine buffa della corsa con i sacchi e l’epica competizione del tiro alla fune: questi non sono solo giochi, ma custodi di storie, di ricordi condivisi, di dinamiche sociali apprese attraverso il confronto diretto e il rispetto delle regole.
Sono elementi costitutivi di un’educazione popolare, dove l’ingegno e la collaborazione superano la competizione sfrenata, e dove il fallimento diventa un’opportunità per rialzarsi e imparare.
“È fondamentale che i nostri bambini riscoprano le radici del divertimento sano e autentico,” ha sottolineato l’assessore comunale allo sport, Giuseppe Montano.
“Attraverso questi giochi, non solo rivivono le emozioni dei loro nonni, ma acquisiscono anche una preziosa lezione di vita: quella di creare, interagire e divertirsi senza la necessità di strumenti complessi, ma con l’uso della propria intelligenza e spirito di squadra.
“L’iniziativa si configura quindi come un laboratorio di memoria collettiva, un’occasione per tramandare saperi e valori che rischiano di andare perduti nell’era digitale.
Un invito a riscoprire il valore del contatto umano, del movimento all’aria aperta e della semplicità, elementi essenziali per una crescita equilibrata e per la costruzione di una comunità coesa e legata alle proprie tradizioni.
Il ‘Family Day’ non è solo un evento, ma un investimento sul futuro, un seme di convivialità da coltivare nel cuore dei nostri bambini.