Ogni anno, il 29 maggio a Potenza si celebra il solstizio d’estate con un rito che fonde fede, storia e folklore, culminando nella suggestiva Storica Parata dei Turchi. Quest’anno, l’evento che segna l’apice dei festeggiamenti laici dedicati a San Gerardo, patrono della città, vedrà coinvolti circa 1300 figuranti, un vero e proprio esercito di comparse che darà vita a una rievocazione unica nel suo genere.La Parata, più che una semplice sfilata, è un affresco storico che affonda le sue radici in un passato ricco di significati. Si narra che la tradizione, nata nel XVIII secolo, abbia l’obiettivo di celebrare la vittoria di San Gerardo, protettore della città, contro le incursioni saracene che un tempo minacciavano il territorio. Sebbene la veridicità storica di questi eventi sia materia di dibattito tra gli studiosi, la Parata dei Turchi ha assunto nel tempo un valore simbolico inestimabile, diventando un potente veicolo di identità lucana e un’occasione per rinsaldare il senso di comunità.La sfilata, prevista per le ore 19:00, prenderà il via dallo Stadio Viviani per concludersi con un momento di raccoglimento spirituale di fronte alla Cattedrale di San Gerardo. Il percorso, che attraverserà le arterie principali del centro storico, sarà un viaggio attraverso secoli di storia, con costumi d’epoca, musiche evocative e coreografie che narrano le vicende del passato. L’atmosfera sarà carica di emozioni, tra il fervore popolare e la solennità religiosa.In concomitanza con la Parata, l’Associazione dei Portatori del Santo organizza il tradizionale “Pranzo dei Portatori” in Piazza Mario Pagano, un momento di convivialità e condivisione che coinvolgerà circa mille persone. Un’occasione per celebrare il lavoro e la dedizione dei portatori, custodi del Santo Patrono e testimoni privilegiati della fede potentina.Quest’anno, per arricchire l’esperienza dei visitatori e offrire una prospettiva più approfondita sulle tradizioni lucane, è stata lanciata l’app ufficiale “Parata dei Turchi”. Un vero e proprio portale digitale che offre contenuti esclusivi, come ricostruzioni storiche dettagliate, itinerari guidati alla scoperta dei luoghi simbolo della città e aggiornamenti in tempo reale sull’andamento della sfilata. L’app non si limita a fornire informazioni pratiche, ma si propone di creare un’esperienza immersiva, stimolando la curiosità e l’interesse verso il patrimonio culturale potentino.Il 29 maggio a Potenza non è solo una data nel calendario, ma un’occasione unica per immergersi in un viaggio emozionante attraverso la storia, la fede e le tradizioni di una comunità orgogliosa delle proprie radici. Un evento che, anno dopo anno, continua a rinnovarsi, mantenendo intatto il suo fascino e la sua capacità di emozionare e coinvolgere persone di ogni età e provenienza. L’attesa è palpabile, l’aria si carica di festa, il cuore di Potenza batte al ritmo dei tamburi e dei passi dei Turchi.