Il 12 e il 13 agosto, Tricarico (Matera) si animerà con la prima edizione del “Festival Antonio Infantino”, un omaggio vibrante e poliedrico all’artista lucano (1944-2018), ideato dal circolo culturale che ne porta avanti l’eredità.
L’evento, ad accesso libero, si configura come un’immersione nella complessa e affascinante figura di Infantino, intellettuale e creatore capace di trascendere i confini regionali e di intercettare dinamiche culturali di respiro internazionale.
Più che una semplice celebrazione, il festival ambisce a ripercorrere il percorso artistico di Infantino, esaminandone le chiavi di lettura e le influenze che lo hanno reso una voce unica nel panorama contemporaneo.
Al centro della programmazione figurano due album emblematici, “I Tarantolati” e “La Tarantola va in Brasile”, veri e propri manifesti di un’indagine sonora e visiva volta a decostruire il rapporto tra identità, folklore e modernità.
Il programma, ricco e diversificato, prevede un susseguirsi di attività pensate per stimolare la partecipazione attiva del pubblico.
Laboratori creativi, incontri tematici con esperti e studiosi, installazioni artistiche evocative, performance multidisciplinari e dj set originali si alterneranno, creando un flusso continuo di stimoli.
L’obiettivo è quello di favorire un dialogo intergenerazionale, superando le barriere culturali e linguistiche, e di creare un’esperienza condivisa capace di coinvolgere persone di ogni età e background.
Il Circolo Culturale “Antonio Infantino”, nato dalla volontà di preservare la memoria dell’artista, intende proseguire il suo lavoro attraverso un approccio inclusivo e concreto, promuovendo iniziative che valorizzino il suo contributo alla cultura lucana e nazionale.
Il festival rappresenta una tappa fondamentale in questo percorso, un momento di riflessione e di celebrazione che mira a proiettare l’opera di Infantino verso il futuro, consolidandone l’importanza e l’attualità.
L’evento si propone quindi non solo come un ricordo, ma come una piattaforma di scambio e di ispirazione, capace di accendere nuove scintille creative e di alimentare la passione per l’arte e la cultura.