Il Consiglio Regionale della Basilicata conferma il suo impegno a sostegno del tessuto editoriale locale, partecipando con uno stand istituzionale all’edizione 2024 di “Più libri, più liberi”, la fiera nazionale della piccola e media editoria che si terrà a Roma dal 4 all’8 dicembre.
Questa presenza rappresenta un’occasione strategica per proiettare l’identità culturale e il patrimonio letterario della regione in un contesto nazionale e internazionale, promuovendo la diversità e la ricchezza delle produzioni editoriali lucane.
Lo stand, allestito presso il Roma Convention Center ‘La Nuvola’, nel cuore dell’EUR, fungerà da vetrina per le case editrici basilicate, offrendo loro una piattaforma per interagire direttamente con lettori, operatori del settore, giornalisti e istituzioni.
L’iniziativa si inserisce in un più ampio disegno di valorizzazione del libro come strumento di crescita culturale, sociale ed economica per la regione.
Le case editrici interessate a partecipare sono invitate a manifestare il proprio interesse, tramite invio di PEC all’indirizzo eventi.
stampa@pec.
consiglio.
basilicata.it, entro il 31 ottobre.
Per poter accedere a questa opportunità, è richiesto che le case editrici abbiano pubblicato un catalogo di almeno cinque titoli nel quadriennio 2022-2025, criterio volto a garantire la rappresentatività e la solidità delle realtà editoriali partecipanti.
La Struttura di Coordinamento Comunicazione, Informazione ed Eventi del Consiglio Regionale si riserva la facoltà di valutare le candidature pervenute, privilegiando proposte che riflettano la varietà tematica e la qualità delle pubblicazioni, assicurando un’ampia e diversificata rappresentanza del panorama editoriale lucano.
La selezione mirerà a creare un’esperienza coinvolgente e stimolante per i visitatori, mettendo in risalto non solo i titoli pubblicati, ma anche la storia, le peculiarità e le aspirazioni delle case editrici partecipanti, contribuendo a rafforzare l’immagine della Basilicata come regione dinamica e culturalmente vibrante.
La partecipazione a “Più libri, più liberi” si configura, dunque, come investimento strategico nel futuro del libro e della cultura in Basilicata.








