La nuova stagione informativa della Telegiornale Rai (TGR) si appresta a debuttare il 22 settembre, con una riprogettazione strategica delle trasmissioni mattutine “Buongiorno Italia” e “Buongiorno Regione”, concepite per offrire un’esperienza informativa più ricca, dinamica e profondamente radicata nel tessuto sociale.
“Buongiorno Italia”, in onda alle 7:00 su Rai 3 e sui canali digitali della TGR, si conferma come punto di riferimento essenziale per un aggiornamento rapido e completo.
Oltre alla cronaca nazionale e internazionale, il programma amplierà la sua offerta con approfondimenti sportivi e un focus particolare sulle tematiche di servizio pubblico, mirando a diventare un vero e proprio compagno quotidiano per lo spettatore.
Subito dopo, “Buongiorno Regione” (ore 7:30) si propone come un’evoluzione del tradizionale notiziario locale, aspirando a incarnare il “caffè del mattino” per ogni comunità.
La trasmissione non si limiterà a veicolare notizie, ma si impegnerà a raccontare storie di persone, di luoghi, di iniziative che animano il territorio.
Un’attenzione privilegiata sarà rivolta alle voci dei giovani, alle realtà imprenditoriali innovative, alle eccellenze locali che spesso restano ai margini dei riflettori mediatici.
La conduzione, caratterizzata da un approccio discorsivo e dialogante, stimolerà la partecipazione attiva degli spettatori attraverso nuove modalità di interazione, incentivando l’invio di segnalazioni, video e messaggi audio.
Il direttore della TGR, Roberto Pacchetti, sottolinea come queste trasmissioni rappresentino “momenti di racconto vivo, di dialogo e di servizio al cittadino”, un concetto chiave per l’evoluzione dell’offerta informativa.
L’obiettivo è fornire un’informazione tempestiva, inclusiva e capace di cogliere la complessità della realtà italiana, evidenziando le sfide e le opportunità che la caratterizzano.
Anche la TGR Basilicata, sotto la guida del caporedattore Gennaro Cosentino, si prepara a questa nuova fase, con un impegno ancora più marcato verso l’accessibilità e la valorizzazione del territorio.
La regione si distingue per l’offerta di un servizio di interpretazione nella lingua dei segni, garantendo l’inclusione di persone con disabilità uditive.
Oltre alle notizie, le telecamere si muoveranno tra città e paesi, catturando l’essenza della comunità lucana.
Particolare attenzione sarà dedicata alla cultura, ai temi sociali più sentiti dalla cittadinanza, e alle dinamiche del mondo del lavoro.
Si rafforzano i legami con le consulte studentesche e la Figc, per dare voce alle giovani generazioni e raccontare lo sport che pulsa nel vivo del territorio.
Il programma includerà le tradizionali rubriche meteo, “Ditelo alla TGR” per raccogliere le segnalazioni del pubblico, e “Basilicata che va”, dedicata alle storie di successo e alle buone pratiche che contribuiscono a costruire un futuro migliore per la regione.
Questa rinnovata offerta informativa si prefigge di essere un punto di riferimento per la comunità lucana, un luogo di incontro, di dialogo e di condivisione.








