Tito, piccolo gioiello incastonato nel cuore della Basilicata, si appresta ad accogliere un riconoscimento di portata europea: nel 2028 sarà nominata “European Town of Sport” dall’associazione Aces (Capitali Europee dello Sport).
Questo prestigioso titolo non è un mero onorificenza, ma il coronamento di un percorso dedicato alla promozione dello sport come pilastro fondamentale per il benessere sociale, l’educazione e l’integrazione comunitaria.
La decisione dell’associazione Aces non è frutto del caso.
La commissione valutatrice, esaminando il dossier presentato originariamente per il 2027, ha attribuito un punteggio particolarmente elevato, riconoscendo la profondità e la lungimiranza della politica sportiva locale.
La candidatura non si limitava a una visione immediata, bensì presentava un piano di attività triennale (2025-2028) strutturato attorno a una strategia ben definita, un approccio che ha convinto l’associazione a posticipare il riconoscimento al 2028, in linea con le proprie linee guida per una programmazione pluriennale.
L’essere designata “European Town of Sport” rappresenta un’opportunità straordinaria per Tito.
Si prospetta un calendario fitto di eventi, competizioni e iniziative che coinvolgeranno tutte le fasce d’età, con un’attenzione particolare all’accessibilità e all’inclusione.
L’obiettivo non è solo promuovere l’attività fisica, ma creare un vero e proprio ecosistema sportivo in grado di favorire l’aggregazione sociale, la diffusione di valori positivi e l’adozione di stili di vita più sani.
Si intende, inoltre, sfruttare la visibilità internazionale che ne consegue per attrarre investimenti, stimolare il turismo e valorizzare il territorio.
Il sindaco Fabio Laurino ha espresso grande soddisfazione, sottolineando come lo sport, con i suoi valori di impegno, disciplina e fair play, si configuri come uno strumento potente per lo sviluppo locale, integrandosi con la cultura e le tradizioni.
Il percorso di preparazione, che si estende fino al 2028, sarà caratterizzato da un impegno costante, mirato a consolidare le fondamenta della politica sportiva e a rafforzare la collaborazione con i comuni circostanti.
L’ambizione è quella di promuovere una crescita integrata che vada oltre i confini comunali, coinvolgendo l’intera regione in un progetto di sviluppo sostenibile e inclusivo, dove lo sport diventi un veicolo di identità, orgoglio e opportunità per tutti.
Si punta a creare un modello di comunità sportiva virtuosa, replicabile in altri contesti, che dimostri come lo sport possa essere un motore di cambiamento positivo per l’intera società.