12 febbraio 2025 – 15:45
Nel contesto educativo della regione Piemonte, si osserva un aumento degli iscritti agli istituti tecnici e professionali, seppur con variazioni contenute, mentre si registra una diminuzione di coloro che scelgono i licei. Nonostante ciò, i licei rimangono comunque la scelta predominante tra ragazzi e ragazze, confermandosi al vertice delle preferenze. Questo scenario emerge chiaramente dai dati forniti dall’Ufficio Scolastico Regionale riguardanti le iscrizioni alle prime classi delle scuole secondarie di secondo grado per l’anno accademico 2025-2026.I licei sono stati preferiti dal 52,8% dei nuovi iscritti, registrando una diminuzione dell’1,6% rispetto all’anno precedente e risultando al di sotto della media nazionale del 56%. Gli istituti tecnici hanno ottenuto il 33,9% delle preferenze, superando la media nazionale del 31,3% con un incremento dell’1,1%, mentre gli istituti professionali hanno ricevuto il 13,3% delle scelte con una leggera crescita dello 0,5%, posizionandosi al di sopra della media nazionale del 12,7%.Analizzando nel dettaglio le preferenze dei ragazzi e delle ragazze nei confronti dei diversi indirizzi scolastici, emerge che i licei scientifici sono stati la prima scelta raggiungendo complessivamente il 21,1%. Seguono le scienze umane con il 14.4%, il linguistico con il 14.4% e il classico con il 7.9%. Tra gli istituti tecnici è emerso che quello amministrativo finanza e marketing è stato il più ambito con il 33.9% delle preferenze, seguito da informatica e telecomunicazioni. Per quanto riguarda gli istituti professionali, l’indirizzo enogastronomia e ospitalità alberghiera ha raccolto il 31.3% delle scelte.Queste tendenze evidenziano una varietà di interessi e inclinazioni tra gli studenti piemontesi nella selezione dei percorsi formativi post-secondari, riflettendo la diversificazione dell’offerta educativa e l’importanza di adeguare l’istruzione alle esigenze del mercato del lavoro odierno.