22 marzo 2025 – 12:58
Il progetto “100% Ugi” è un’espressione tangibile della sinergia tra il mondo del calcio, le istituzioni sportive locali e i centri di cura oncologica. Quest’ultimo, a seguito dell’iniziativa di Torino e Ugi, ha ottenuto un riconoscimento significativo da parte della Federazione italiana calcio (Figc) e della Lega Nazionale Dilettanti Piemonte e Valle d’Aosta. Il premio è stato assegnato al Gran Galà dei Golden Hearts che si è tenuto a Venaria Reale, Torino, per promuovere i valori dello sport e incoraggiare atteggiamenti positivi tra le diverse comunità calcistiche.In particolare, la manifestazione del Teatro Concordia di Venaria Reale ha avuto il merito di evidenziare le storie che riguardano più di 600 società di calcio dilettantistico e giovanile del Piemonte e della Valle d’Aosta. Ognuna di esse ha portato con sé un’unica identità, quella di chi si impegna a fondo nella ricerca di equilibrio tra gli obiettivi sportivi e la sensibilità sociale.Il progetto “100% Ugi” era stato presentato da personaggi autorevoli del mondo del calcio, come Alberto Barile, Silvano Benedetti, Marco Morra, in rappresentanza del Torino calcio. Insieme a Franca Fagioli, direttrice del dipartimento Patologia e cura del bambino dell’ospedale Infantile Regina Margherita, Enrico Pira, presidente di Ugi, Cristiano Biraghi, calciatore del Torino, gli assessori regionali Federico Riboldi, Andrea Tronzano, l’assessore comunale Domenico Carretta.In questo contesto, è chiaro che la premiazione di “100% Ugi” ha rappresentato un momento significativo per i bambini e i ragazzi con le loro storie di malattia, poiché queste sono state riconosciute a livello nazionale. Inoltre, hanno avuto l’opportunità di interagire con gli atleti professionisti del calcio, aumentando così la consapevolezza tra tutti i partecipanti circa le esigenze e i bisogni dei giovani malati.