31 agosto 2024 – 12:45
I sindacati esprimono forte preoccupazione di fronte alla persistente criticità della situazione relativa alla sicurezza sul lavoro, come dimostrato da quattro near miss verificatisi nel corso dell’ultimo anno in Piemonte. Questi incidenti quasi accaduti devono essere segnalati e analizzati attentamente per individuare le cause sottostanti e prevenire futuri rischi, nonostante fortunatamente non abbiano avuto conseguenze gravi. Emergono lacune significative nel sistema di controllo delle imprese appaltatrici, nell’orario e nei riposi degli operai, nonché nella formazione ricevuta da questi ultimi. La mancanza di miglioramenti evidenzia la necessità di interventi concreti e incisivi.Il segretario generale della Cisl Piemonte, Luca Caretti, mette in luce la persistente carenza di azioni concrete per garantire la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. È fondamentale ricordare coloro che hanno perso la vita sul lavoro e sollecitare un impegno maggiore da parte delle istituzioni, delle imprese e della classe politica per evitare ulteriori tragedie. Nonostante gli accordi siglati a livello regionale, come il protocollo avanzato a Torino, l’obiettivo primario rimane quello di ridurre a zero il numero di vittime sul lavoro.Orazio Colapietra, segretario Uil Trasporti del Piemonte, conferma l’immobilismo riscontrato rispetto all’anno precedente. Marco Brighen, delegato Uil per le ferrovie, sottolinea che sono stati fatti pochi progressi concreti, sebbene sia stato stipulato un accordo per riorganizzare gli orari di manutenzione al fine di ottimizzare i tempi dedicati ai lavori. Tuttavia è necessario che Rfi assuma la responsabilità decisionale riguardo all’internalizzazione di tali attività per garantire maggior controllo sulla sicurezza.Rfi ribadisce il proprio massimo impegno nella tutela della sicurezza sui cantieri esternalizzati attraverso regole stringenti e controlli a sorpresa quotidiani. È indispensabile un coordinamento efficace tra le parti coinvolte affinché si possa garantire un ambiente lavorativo sicuro e privo di rischi per tutti i lavoratori coinvolti nel settore dei trasporti ferroviari.
