Il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, ha sollevato preoccupazioni riguardo alla produzione e all’accumulo di armi da parte della Russia, sottolineando che il volume di armamenti supera le necessità per il conflitto in corso in Ucraina. Rispondendo alle domande riguardanti i timori dei paesi baltici su un possibile attacco russo al territorio della NATO nel prossimo futuro, Pistorius ha evidenziato che gli esperti militari indicano un aumento nella produzione bellica russa, con una significativa quantità di armamenti che non viene destinata direttamente al fronte ma viene immagazzinata.In un’intervista con l’emittente tedesca Ard, il ministro ha dichiarato che in caso di escalation del conflitto, l’intera NATO sarebbe coinvolta e che è essenziale prepararsi adeguatamente per difendersi da una guerra imposta dall’esterno. Pertanto, Pistorius ha sottolineato l’importanza di equipaggiare in modo completo le forze armate europee affincheeacute; siano pronte a fronteggiare qualsiasi minaccia potenziale.La posizione del ministro riflette la crescente preoccupazione internazionale riguardo alle azioni aggressive della Russia e alla necessità di rafforzare la difesa comune dell’Europa. Il suo appello a non risparmiare sforzi nell’equipaggiamento militare evidenzia la determinazione a garantire la sicurezza e la stabilità nella regione. La situazione geopolitica richiede un costante monitoraggio e una pronta risposta per preservare la pace e prevenire eventuali conflitti su vasta scala.
Preoccupazioni sulla produzione di armi russe: ministro tedesco della Difesa allerta sulla crescente militarizzazione.
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