04 ottobre 2024 – 13:45
Il presidente Guido Giustetto ha inviato una lettera al ministro degli Esteri Antonio Tajani, trasformando così una questione sanitaria in un caso diplomatico coinvolgente lo Stato della Città del Vaticano. Nella missiva, Giustetto sottolinea il rispetto per i diritti riconosciuti dallo Stato italiano e l’importanza di non giudicare le scelte personali legate alla salute. Tuttavia, esprime sorpresa e dispiacere per le dichiarazioni pubbliche del Papa che hanno stigmatizzato i medici non obiettori che praticano interruzioni di gravidanza, definendoli “sicari”. In qualità di professionisti sanitari impegnati nel servizio pubblico e tenuti al rispetto delle leggi nazionali, Giustetto chiede un deciso intervento nei confronti dello Stato della Città del Vaticano per l’infamia inflitta alla categoria medica con tali affermazioni, che sembrano interferire con la legittimità delle norme italiane.