27 novembre 2024 – 10:15
L’arresto di Lucci, avvenuto il 30 settembre e contestato dall’antimafia milanese per associazione a delinquere finalizzata alla gestione di affari illeciti legati allo stadio, rivela la sua presunta appartenenza a un sottogruppo di narcotrafficanti operanti tra Albania, Marocco e Sudamerica per poi distribuire la droga a Milano e provincia. Le indagini condotte dalle Fiamme Gialle sotto la guida del procuratore Marcello Viola, della procuratrice aggiunta Alessandra Dolci e del pm Gianluca Prisco sono un seguito dell’operazione Metropoli che nel settembre 2022 aveva smantellato il gruppo legato alla famiglia Flachi della Comasina. Con l’arresto di Davide, figlio del defunto boss Pep condannato a 20 anni di reclusione, emerge il presunto coinvolgimento di Lucci come successore dei Flachi nel traffico di droga.Le nuove indagini finanziarie hanno identificato Lucci come terminale dei vari gruppi criminali, inclusi i Barbaro di Plat della ‘ndrangheta attivi a Cologno Monzese, insieme ai clan albanesi e sudamericani che controllano le spedizioni intercontinentali di cocaina. Durante le investigazioni è emersa l’importazione e distribuzione di grandi quantitativi di droga: 1000 chili di cocaina, 1000 chili di hashish e 173 chili di eroina. Circa 250 chili di droga destinati all’organizzazione sono stati sequestrati insieme a 800 mila euro in contanti intercettati durante un trasferimento all’estero.La vicenda mette in luce una rete criminale complessa con ramificazioni internazionali che coinvolge diverse organizzazioni criminali operanti nell’importazione e distribuzione su larga scala di sostanze stupefacenti sul territorio milanese. La figura chiave sembra essere ora Lucci, individuato come elemento centrale nella gestione degli affari illegali precedentemente attribuiti ai Flachi. La sua presunta connessione con i Barbaro e altri gruppi criminali evidenzia la portata estesa delle attività illegali che coinvolgono traffico internazionale e controllo delle principali piazze per lo spaccio intercontinentale.