Previsioni delle famiglie sull’inflazione: calo al 2,9% ad aprile, il livello più basso dal settembre 2021. Diminuzione delle aspettative a tre anni al 2,4%. Tasso d’inflazione mediano per i 12 mesi precedenti costante al 5% ad aprile. Variazioni riflettono incertezze economiche. Monitorare attentamente per politiche finanziarie e benessere familiare.

Le previsioni delle famiglie riguardanti l’andamento dell’inflazione nei prossimi 12 mesi, calcolate sulla base del valore mediano, hanno registrato un leggero calo al 2,9% ad aprile rispetto al 3% di marzo, posizionandosi al livello più basso dal settembre 2021.Questi dati emergono dall’Indagine condotta dalla Banca Centrale Europea sulle prospettive dei consumatori, la quale ha anche evidenziato una diminuzione delle aspettative sull’inflazione a tre anni al 2,4% rispetto al 2,5% di marzo. Secondo i risultati dell’indagine, il tasso d’inflazione mediano percepito per i 12 mesi precedenti è rimasto costante ad aprile al 5%.Queste variazioni nelle proiezioni dell’inflazione riflettono l’attuale contesto economico e le incertezze legate alla crescita e alla stabilità dei prezzi. È fondamentale monitorare attentamente questi indicatori per comprendere meglio le dinamiche dell’economia e adottare politiche adeguate per favorire la stabilità finanziaria e il benessere delle famiglie.