27 aprile 2024 – 11:59
In questo momento, l’Italia sembra divisa in due dal punto di vista del clima: al Nord si combatte con nuvole e qualche pioggia, mentre al Centro-Sud c’è bel tempo e un generoso sole. Nonostante il freddo proveniente dalla Svezia degli ultimi giorni ci abbia definitivamente lasciati, ciò non significa che l’alta pressione riuscirà a stabilizzarsi sul Mediterraneo. Per questo motivo, sia in questo fine settimana che nella prossima settimana sono previste una serie di perturbazioni che mostreranno il volto instabile e capriccioso della primavera, con numerose occasioni per piogge, acquazzoni e temporali talvolta accompagnati da grandinate, rendendo sempre più incerto il 1° maggio.Le temperature si alzeranno ma aumenteranno anche le precipitazioni: le previsioni meteo per il mese di maggio oscillano tra anticicloni e nuovi maltempo. Il weekend si è aperto con cieli grigi soprattutto al Nord-Ovest, sereno con temperature massime in aumento soprattutto al Sud e in Sicilia dove nei giorni scorsi i valori termici erano ben al di sotto delle medie e la neve è tornata anche sui monti siciliani. L’anticiclone africano sarà limitato al Centro-Sud anche nella giornata di domenica 28 aprile con temperature massime superiori ai 20°C: ancora instabile sulle regioni settentrionali dove le nubi saranno predominanti soprattutto tra Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria.La prossima settimana non sarà tranquilla dal punto di vista meteorologico: questa fase della primavera sarà infatti disturbata da nuove perturbazioni destinate a portare molta pioggia su buona parte dell’Italia soprattutto all’inizio di maggio. Lunedì 29 aprile sarà la giornata migliore con sole da nord a sud e assenza di precipitazioni ma attenzione a cosa accadrà da martedì con una prima perturbazione in arrivo da ovest che colpirà le Isole Maggiori con piogge e acquazzoni estesi al Nord-Ovest e su tutte le regioni tirreniche entro la notte successiva.Secondo le ultime elaborazioni dei modelli meteorologici, la Festa dei Lavoratori vedrà un elevato rischio di temporali, soprattutto al Centro-Nord; a causa dei forti contrasti tra masse d’aria diverse, i fenomeni potrebbero risultare intensi e grandinigeni localmente. Instabilità con acquazzoni anche sulla Campania e Sicilia specialmente durante le ore pomeridiane; dovrebbe essere asciutto solo nell’estremo Sud tra Puglia, Basilicata e Calabria ai margini del maltempo. Il peggioramento a metà settimana sarà causato dal conflitto tra masse d’aria differente con le nostre regioni nel mezzo di una zona di convergenza dove si incontrano correnti fredde calde.Il maltempo continuerà anche giovedì 2 e venerdì 3 maggio con una seconda perturbazione e frequenti temporali; secondo gli ultimi aggiornamenti saranno ancora una volta più esposte le regione del Centro-Nord e parte del versante tirrenico meridionale. La tendenza è chiara: per almeno altri 7-10 giorni non avremo l’imponente presenza dell’alta pressione africana e la primavera proseguirà instabile su gran parte del territorio con temperature in linea con il periodo stagionale.
