Principali borse europee in crescita, Milano in testa. Future Usa positivi, focus su Pil Eurozona e inflazione USA. Greggio accelera, oro in calo, gas naturale al rialzo. Btp italiani vs Bund tedeschi, dollaro debole. Azioni Bt e petrolifere in rialzo. Bancari e semiconduttori in crescita. Automobilistico con performance miste.

Le principali borse europee continuano a registrare un trend positivo nella metà della seduta odierna. Milano si conferma in testa con un aumento dello 0,55%, seguita da Londra con lo 0,5%, Francoforte con lo 0,35% e Madrid con lo 0,17%, mentre Parigi rimane stabile.I future Usa sono in territorio positivo in una giornata priva di dati macroeconomici rilevanti. Gli investitori sono ora concentrati sul Pil dell’Eurozona e sull’inflazione negli Stati Uniti, che saranno al centro dell’attenzione mercoledì prossimo. Il prezzo del greggio accelera (+1,17% a 77,74 dollari al barile), mentre l’oro registra una variazione negativa (-0,05% a 2.442 dollari l’oncia) e il gas naturale continua la sua corsa in avanti (+4% a 42 euro al MWh), toccando nuovi massimi dal mese di giugno a seguito degli eventi legati all’attacco ucraino in territorio russo. Il differenziale tra i Btp italiani e i Bund decennali tedeschi si attesta a 141,2 punti, con il rendimento annuo italiano che registra un aumento di due punti percentuali al 3,66% e quello tedesco che sale di 2,4 punti percentuali al 2,24%. Il dollaro si indebolisce rispetto all’euro scendendo a quota 0,91 euro, mentre rimane stabile nei confronti della sterlina a 0,78.Sul mercato londinese l’azione di Bt registra un forte incremento del +6,4% dopo l’accordo tra Altice Uk e Bharti Global per l’acquisizione del 24,5% dell’operatore telefonico britannico. In positivo anche Vodafone (+0,95%) e Tim (+0,86%). Tra le società petrolifere in rialzo Bp (+1,43%), Eni (+0,85%), TotalEnergies (+0,75%) e Shell (+0,7%), con Saipem che brilla al +1,57% sulla piazza milanese.I titoli bancari accelerano la loro crescita con Mediolanum (+1,98%), Commerzbank (+1,91%) e Mps (+1.78%) in testa alla classifica. Seguono Barclays (+1.33%), Caixabank (+1.1%), Popolare Sondrio e Intesa (entrambe +1%), Unicredit (+0.9%) e Banco Bpm (+0.41%).Tra i produttori di semiconduttori si distinguono Be(+2.67%), Asm(+0.92%) ed Stm(+071%). Nel settore automobilistico performance miste per Stellantis(+013%), Ferrari(+021%), Volvo(+048%), Mercedes(-033%) e Bmw(-015%).