Principali piazze finanziarie europee: Milano e Madrid in calo, Francoforte positiva. Parigi e Londra in crescita. Rendimenti Btp italiani e Bund tedeschi divergenti. Materie prime: greggio e oro in flessione, gas naturale in aumento. Bilanci semestrali influenzano Eni, Essilux, Hermes, Moncler e Cucinelli. Contrasti per Stm, Stellantis, Renault e Mercedes. Varie performance nel settore bancario con NatWest in evidenza a Londra. Perdite per Mps, Banco Bpm e Unicredit a Milano.

Le principali piazze finanziarie europee si muovono in modo disomogeneo oggi, risentendo dell’avvio positivo dei mercati statunitensi e dell’inflazione americana in linea con le previsioni. Milano e Madrid registrano un calo dello 0,1% e dello 0,3% rispettivamente, mentre Francoforte si mantiene in territorio positivo con un incremento dello 0,32%. Parigi e Londra invece ottengono risultati migliori con un aumento del +0,9% e del +1% rispettivamente. Il differenziale tra i rendimenti dei Btp italiani e dei Bund tedeschi raggiunge i 136 punti, con il tasso annuo italiano che scende dello 0,9 punto al 3,76% e quello tedesco che diminuisce di 1 punto al 2,4%. Il dollaro si indebolisce a quota 0,92 euro e 0,77 sterline.Nel settore delle materie prime, il greggio registra una flessione dello 0,95%, scendendo a 77,54 dollari al barile; l’oro perde lo 0,36%, attestandosi a 2.371 dollari l’oncia; mentre il gas naturale registra un aumento del +2,9%, raggiungendo i 32,7 euro a causa delle preoccupazioni legate agli approvvigionamenti di Gnl trasportato via mare.Gli effetti dei bilanci semestrali si riflettono positivamente su Eni (+4%) a Piazza Affari, su Essilux (+7,95%) ed Hermes (+3.09%) a Parigi. Nel settore del lusso si distinguono anche Moncler (+2%), fresca di bilancio pubblicato, e Cucinelli (+2.55%). Al contrario Stm (-3.4%) e Stellantis (-2.88%) subiscono perdite a causa delle relazioni semestrali negative. Renault (+0.32%) e Mercedes (+0.46%) rimangono stabili mentre Porsche registra un rimbalzo del +1.25% dopo la recente flessione dovuta alle ridotte stime di produzione legate alla carenza di alluminio.Anche nel settore bancario si osserva una varietà di performance: i risultati semestrali positivi di NatWest (+6.24%) spingono il titolo a Londra mentre Barclays li renderà noti il prossimo agosto primo agosto. A Milano Mps (-2.12%), Banco Bpm (-1.6%) e Unicredit (-1.1%) registrano perdite; più contenute le flessioni di Bper (-0.53%), Popolare Sondrio (-0.5%) ed Intesa (-0.35%).