25 luglio 2024 – 20:45
La situazione della sanità pubblica in Italia è caratterizzata da diversi problemi che vanno dalla mancanza di tempo dedicato ai pazienti, alle richieste eccessive di visite ed esami, alla burocrazia invasiva a tutti i livelli, ai sistemi informatici lenti e obsoleti. Gli ospedali spesso si trovano ad affrontare carenze strutturali e organici deficitari, che vengono in parte compensati dagli specializzandi. Inoltre, la mancanza di strutture adeguate per i pazienti anziani non autosufficienti contribuisce a sovraccaricare i reparti ospedalieri.Recentemente, un sondaggio condotto su 582 medici ospedalieri e dirigenti sanitari ha evidenziato queste criticità e ha lanciato un segnale d’allarme al nuovo assessore alla Sanità, Federico Riboldi. Uno dei principali problemi emersi riguarda il tempo dedicato alle visite mediche: il 72% dei medici ritiene che non sia sufficiente per poter interagire adeguatamente con i pazienti, ascoltarli e curarli nel modo migliore.È fondamentale ridurre la pressione burocratica sugli operatori sanitari e investire in tecnologie all’avanguardia per migliorare l’efficienza dei servizi offerti. Solo così si potrà garantire una sanità più umana ed efficace per tutti i cittadini.