Problemi e disguidi nei viaggi in Liguria: dal mancato rilascio dello scontrino alla perdita di collegamenti ferroviari

Date:

11 agosto 2024 – 08:45

Nel mio cuore risuona da anni il nome di Bardonecchia, un luogo che mi regala la fortuna di soggiornarvi spesso, in particolare a Melezet, un posto davvero unico. Recentemente ho letto su La Stampa delle notizie riguardanti la cessione delle piste di Bardonecchia agli inglesi che gestiscono la Vialattea e mi auguro vivamente che si adotti una diversa politica dei prezzi. Proprio nei giorni scorsi, insieme alla mia famiglia, abbiamo deciso di usufruire dell’impianto di risalita da Melezet a Chesal. Avevamo l’intenzione di salire in seggiovia per poi discendere a piedi. Con grande stupore, abbiamo scoperto che non era possibile acquistare un biglietto solo andata, ma ci si imponeva l’acquisto del biglietto andata e ritorno al costo di 11 euro per gli utenti con età superiore ai 7 anni. Ritengo che questa politica non sia corretta e il prezzo risulti essere eccessivamente elevato, soprattutto per le famiglie. È vero che gli aumenti dei costi dell’energia influiscono sul servizio offerto, ma credo fermamente che attivare la possibilità di acquistare un biglietto solo andata a un prezzo equo sarebbe una mossa auspicabile da parte dell’attuale o futuro gestore dell’impianto.Raffaele MassoccaDurante due periodi di vacanza diversi ho vissuto esperienze contrastanti. Nel primo caso, ho trascorso dieci giorni in Calabria visitando numerosi bar, ristoranti, alberghi e negozi dove sempre mi è stato rilasciato lo scontrino, anche per un semplice caffè che ovunque costa 1 euro. Nei stabilimenti balneari ho pagato 15 euro per un ombrellone e due lettini. Nel secondo periodo di vacanza invece sono stato una settimana in Liguria e in quasi nessun esercizio commerciale mi è stato rilasciato lo scontrino. Il prezzo del caffè variava tra 1 euro e 1 euro e 30 centesimi se consumato al banco. In uno stabilimento balneare della Liguria frequentato da anni il costo giornaliero dell’ombrellone con due lettini ammontava a 35 euro: cifra che ho dovuto pagare in contanti senza ricevuta poich il Pos continuava a non funzionare. Mi chiedo: dato che questa situazione persiste da anni in tutte le località balneari della Liguria e tutti ne sono consapevoli, perché non si prendono provvedimenti?Rita C.Il sabato 27 luglio scorso io e mio marito siamo giunti a Savona con il treno delle ore 12:40 che purtroppo aveva dieci minuti di ritardo. A causa di questo ritardo abbiamo perso il collegamento ferroviario da Savona a Torino poich dovevamo cambiare binario velocemente e il treno non ha aspettato abbastanza tempo per permettercelo. Solo alcuni passeggeri più giovani sono riusciti ad accedere al treno successivo. Di conseguenza siamo stati costretti ad attendere due ore nella sala d’attesa prima di poter prendere l’altro treno disponibile.

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