Processo a Emanuele Pozzolo per il proiettile al Capodanno 2024: richiesta respinta di derubricazione dei reati. Testimoni chiave presenti alla festa sotto accusa. Polemiche sulle armi da fuoco e la sicurezza pubblica.

Il processo che ha scosso il Capodanno del 2024 nel Biellese è attualmente in corso nelle aule giudiziarie. A trovarsi sotto accusa è Emanuele Pozzolo, il deputato di Fratelli d’Italia, unico imputato per il proiettile che ha colpito Luca Campana durante una festa a Rosazza. Pozzolo, presente in tribunale, deve rispondere alle accuse di porto illegale di arma da fuoco e munizioni da guerra. Sul suo profilo social, il parlamentare ha criticato l’esposizione di manifesti contrari alla riforma della giustizia vicino all’aula del tribunale dove si sta svolgendo il processo: “È curioso come negli spazi della giustizia si manifesti un’opposizione così evidente contro la politica e le decisioni legislative”, ha scritto.Durante l’udienza, l’avvocato difensore di Pozzolo ha chiesto la derubricazione dei reati, ma la richiesta è stata respinta dal giudice. È stata invece accettata la lista dei testimoni, tra cui il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro, il consigliere regionale Davide Zappalà e il presidente del consiglio comunale di Biella Luca Zani, tutti presenti alla festa del Capodanno 2024. La procura ha anche richiesto di sentire Luca Campana e Pablito Morello, ex caposcorta di Delmastro e padre della compagna di Campana.Il deputato sospeso dal gruppo parlamentare a seguito dell’indagine ha spiegato di avere l’arma per legittima difesa avendo regolare porto d’armi. Tuttavia, secondo l’accusa era un oggetto da detenere solo per collezionismo. L’evento drammatico si è verificato mentre Pozzolo brindava al nuovo anno con la sua famiglia a Campiglia Cervo prima di raggiungere la festa nella pro loco insieme ad amici e esponenti locali del partito.Il caso continua a tenere banco nelle cronache locali suscitando dibattiti sulla sicurezza pubblica e sulle responsabilità personali nell’utilizzo delle armi da fuoco.