Processo morte Angelo Devito: proprietario officina rinviato a giudizio per omicidio colposo. Vittima schiacciata da motore auto. Tutela legale inesistente e mancanza misure di sicurezza.

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11 settembre 2024 – 10:45

Il processo per la morte di Angelo Devito è stato affidato a un collegio del Tribunale di Torino, come deciso questa mattina dal giudice. Pasquale Palmiero, proprietario dell’officina meccanica di via Lessona dove il tragico incidente è avvenuto il 12 luglio 2023, è stato rinviato a giudizio con l’accusa di omicidio colposo. L’operaio di 58 anni è stato schiacciato dal motore di un’auto mentre lavorava su un ponte sollevatore, e si ritiene che Palmiero non abbia adottato le adeguate misure di sicurezza per proteggere i suoi dipendenti. Durante l’udienza odierna, che si è tenuta a porte chiuse, la vedova, la figlia e i tre fratelli della vittima hanno presentato parte civile assistiti dall’avvocato Riccardo Salomone. L’operaio stava effettuando delle riparazioni su un veicolo quando il blocco motore si è improvvisamente staccato e lo ha travolto fatalmente. Il datore di lavoro ha chiamato i soccorsi parlando genericamente di un malore, ma successivamente gli esami medici hanno rivelato fratture gravi che hanno portato alla morte dell’uomo per schiacciamento toracico. È emerso anche che la vittima era impiegata in nero senza alcuna tutela legale. Questi sospetti sono diventati prove concrete che ora dovranno essere valutate durante il processo penale nei confronti del titolare dell’officina meccanica.

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