La Procura di Roma ha avviato un’inchiesta interna per ricostruire gli eventi dell’incendio che ieri notte ha colpito una concessionaria della Tesla, provocando danneggiamenti a 17 autovetture. L’ufficio è stato contattato dalla Digos per richiedere una prima informativa sugli accadimenti e in base alle prime stime si prevede che l’incartamento venga affidato al pool di pm coordinati dal procuratore capo Francesco Lo Voi.La decisione della Procura di avviare un’indagine interna suggerisce che i vertici dell’ufficio intendano esplorare tutte le possibili piste e non si stanno ancora pronunciando su una o più ipotesi in particolare. Al momento, non ci sono indicazioni che facciano pensare a una vicenda isolata oppure che siano coinvolti soggetti appartenenti a specifiche organizzazioni.Tuttavia, è importante notare come il procuratore capo abbia già espresso un certo interesse per questa tipologia di casi e abbia richiesto una più approfondita analisi dei risvolti legati all’incendio. In base alla stessa fonte informata, si apprende che la decisione della Procura di coinvolgere il pool dell’antiterrorismo potrebbe essere motivata dal fatto che i danneggiamenti subiti dalla concessionaria siano ritenuti particolarmente gravi e dall’intento di indagare tutte le eventuali connessioni tra l’incendio ed episodi simili verificatisi in passato in tutta Italia.Anche se non si esclude affatto la possibilità che il fatto sia dovuto ad un’azione di natura anarchica, è evidente come i vertici dell’ufficio intendano procedere con estrema cautela e curando ogni minimo dettaglio.
Procura di Roma apre inchiesta sull’incendio a concessionaria Tesla
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