25 novembre 2024 – 15:49
Quattro sono i progetti che coinvolgono la Valle d’Aosta tra le proposte selezionate nel primo bando del Programma di Cooperazione territoriale europea Interreg tra Italia e Svizzera. Queste iniziative si concentrano sul trasferimento tecnologico nelle aree di confine e sulla promozione del turismo sostenibile.Ruralps, promosso dalla Regione Valle d’Aosta insieme all’Institut Agricole Régional, mira a creare una comunità transfrontaliera per il censimento delle architetture rurali.Maia, sviluppato con l’Ufficio regionale del Turismo e la Fondazione Maria Ida Viglino per la cultura musicale, punta a valorizzare i siti archeologici di montagna per aumentare l’attrattività della regione valdostana e vallesana.In3vie, realizzato in collaborazione con i comuni di Verrayes e Issogne, si propone di creare una rete transfrontaliera di destinazioni turistiche accessibili a persone con disabilità e bisogni speciali.Infine, il progetto Agrihealth, guidato dall’Institut Agricole Régional, mira a valorizzare gli scarti agroalimentari e le acque madri per migliorare la sostenibilità della filiera produttiva alimentare valdostana.L’Autorità di gestione del programma finalizzerà presto le procedure per avviare il finanziamento dei progetti meritevoli approvati, che porteranno circa 2,5 milioni di euro di finanziamenti nella regione. Inoltre, potrebbero essere stanziati ulteriori fondi per progetti coerenti con la tutela della biodiversità e la promozione del turismo sostenibile.