21 febbraio 2025 – 18:16
La proposta di modifica della legge elettorale per la Valle d’Aosta presentata dalla maggioranza politica è stata oggetto di critiche e perplessità da parte di diversi esponenti politici. Carola Carpinello ha sottolineato che questa proposta sembra essere molto limitata e tardiva, visto che dopo cinque anni si sta proponendo di tornare alle tre preferenze senza considerare adeguatamente la questione della preferenza di genere. Secondo Raimondo Donzel, questa maggioranza ha dimostrato la propria incapacità nel coinvolgere gli altri attori politici e i cittadini nel processo decisionale, prendendo in mano la riforma senza aprire un vero dibattito con la comunità valdostana. Inoltre, viene evidenziato che il Partito Democratico in passato ha avuto un ruolo importante nell’introduzione della dimensione di genere nella legge elettorale per i comuni. La consigliera regionale Erika Guichardaz del gruppo Pcp ha espresso forti dubbi sulla rapidità e l’urgenza con cui si sta procedendo con la riforma elettorale degli enti locali, chiedendo chiarimenti sulle motivazioni dietro a questa decisione affrettata che coinvolge tutti i comuni della regione.
