Proposta di pace tra Israele e Libano: Macron avverte Netanyahu su conseguenze di un rifiuto

Il presidente francese Emmanuel Macron ha espresso fermezza nel sostenere che sarebbe un grave errore da parte di Benyamin Netanyahu rifiutare la proposta di cessate il fuoco presentata da Francia e Stati Uniti. Macron ha avvertito che in caso di rifiuto, il premier israeliano si assumerebbe la piena responsabilità di un’escalation regionale dalle conseguenze imprevedibili. Durante una conferenza stampa tenutasi a Montreal insieme al primo ministro canadese Justin Trudeau, Macron ha enfatizzato la solidità della proposta elaborata in collaborazione con Netanyahu e gli Stati Uniti.La posizione della Francia è chiara e decisa: si oppone categoricamente all’ipotesi che il Libano possa trasformarsi in una nuova Gaza. Macron ha sottolineato l’importanza cruciale che Israele ponga fine ai suoi raid militari, mentre Hezbollah deve abbandonare la logica delle rappresaglie per evitare un ulteriore deterioramento della situazione nella regione.La comunità internazionale guarda con preoccupazione alla tensione crescente tra Israele e Libano, auspicando una soluzione diplomatica che possa garantire la pace e la stabilità nella regione mediorientale. Macron ha ribadito l’impegno della Francia nel favorire il dialogo e la negoziazione come unici strumenti efficaci per risolvere le controversie e prevenire nuovi conflitti armati.La proposta di cessate il fuoco rappresenta dunque un’opportunità fondamentale per evitare una spirale di violenza incontrollata, consentendo a entrambe le parti coinvolte di ritrovare la via del dialogo costruttivo e della cooperazione reciproca. Macron ha espresso ottimismo sulla possibilità di raggiungere un accordo soddisfacente per tutte le parti interessate, auspicando che Netanyahu accolga con saggezza questa opportunità per evitare gravi ripercussioni sulla stabilità regionale.