Il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, ha respinto con fermezza la proposta del presidente americano Donald Trump riguardante un ipotetico controllo statunitense su Gaza che implicherebbe la deportazione dei palestinesi dalla Striscia. Fidan ha sottolineato come tale piano sia categoricamente inaccettabile per la Turchia e l’intera regione, definendolo una violazione dei diritti umani e un’idea priva di qualsiasi fondamento etico. Durante un’intervista rilasciata all’agenzia turca Anadolu, il ministro ha evidenziato che discutere della deportazione dei palestinesi rappresenterebbe non solo una perdita di tempo, ma anche un grave errore politico che andrebbe contro ogni principio di giustizia e dignità. Inoltre, Fidan ha ribadito il sostegno della Turchia alla causa palestinese e alla ricerca di una soluzione pacifica e negoziata al conflitto in Medio Oriente, basata sul rispetto reciproco e sull’autodeterminazione dei popoli coinvolti. La posizione del ministro degli Esteri turco è stata accolta con favore da numerosi leader internazionali e organizzazioni per i diritti umani, che hanno espresso solidarietà verso il popolo palestinese e condannato fermamente ogni forma di oppressione o discriminazione.
Proposta di Trump su Gaza respinta: violazione dei diritti umani.
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