La proposta di rafforzamento dei fondi pensione presentata da Lega e FdI si concretizza attraverso due emendamenti alla manovra che mirano a favorire una maggiore flessibilità e scelta per i lavoratori. In particolare, si propone l’apertura di un nuovo semestre durante il quale i lavoratori potranno decidere se spostare il trattamento di fine rapporto dalla gestione aziendale alla previdenza complementare, con l’applicazione della regola del silenzio-assenso.L’emendamento presentato da Tiziana Nisini prevede che la finestra temporale per effettuare questa scelta sia compresa tra il primo aprile e il 30 settembre 2025, mentre quello proposto da FdI e firmato da Walter Rizzetto entrerebbe in vigore già dal primo gennaio. Nel caso in cui il lavoratore non esprima una preferenza entro i sei mesi previsti, il datore di lavoro – secondo entrambe le proposte – procederà al trasferimento del Tfr ai fondi pensione.Questa iniziativa punta a promuovere una maggiore consapevolezza e partecipazione dei lavoratori nella gestione delle proprie risorse previdenziali, offrendo loro la possibilità di ottimizzare la pianificazione della propria sicurezza finanziaria futura. Si tratta quindi di un passo importante verso una maggiore tutela dei diritti dei lavoratori e un rafforzamento del sistema pensionistico nel suo complesso.
Proposta rafforzamento fondi pensione: maggiore flessibilità per lavoratori. Finestra temporale per scelta TFR tra azienda e previdenza complementare. Aumento consapevolezza gestione risorse previdenziali.
Date: