05 marzo 2024 – 13:46
Angelo Lodato, gestore di una pensione e servizio di toelettatura per cani a Gignod, è stato recentemente condannato in primo grado a pagare una multa di 670 euro per l’accusa di abbandono di animali. La vicenda risale a marzo del 2022, quando uno dei cani ospiti della struttura è stato trovato in condizioni critiche all’interno del box. Durante il processo, il giudice monocratico del tribunale di Aosta, Marco Tornatore, ha stabilito che la parte civile dovrà ricevere un risarcimento provvisorio di 5.000 euro e che Lodato dovrà coprire le spese legali per un totale di 3.590 euro. Le motivazioni della sentenza sono attese entro 45 giorni.Il veterinario che ha visitato il cane maltrattato, un dobermann chiamato ‘Thor’ di sei anni, ha dichiarato che l’animale si trovava in uno stato critico di ipotermia. Il dipendente della struttura ha raccontato in tribunale di aver trovato il cane la mattina del 14 marzo due anni fa e pensava fosse morto fino a quando non si è accorto che respirava ancora. Lodato avrebbe immediatamente praticato il massaggio cardiaco al cane e lo avrebbe portato dal veterinario di fiducia del proprietario, anche se quest’ultimo era momentaneamente all’estero.Secondo quanto riportato dal veterinario forense, il dobermann era stato ritrovato completamente congelato e bagnato con una temperatura corporea estremamente bassa pari a soli 13 gradi Celsius. Fortunatamente, è stato prontamente riscaldato e reidratato per salvarlo.Durante il processo, i testimoni della difesa hanno sostenuto che l’animale era al sicuro all’interno del box con il riscaldamento acceso e che si sarebbe bagnato accidentalmente ribaltando la ciotola d’acqua. La moglie dell’imputato ha confermato questa versione dei fatti durante la sua testimonianza in aula.