Il settore bancario italiano si prospetta redditizio anche per il 2025, nonostante il calo dei tassi di interesse deciso dalla Bce avrà un impatto graduale. Secondo quanto riportato da SeP in un recente rapporto sul comparto bancario globale, l’economia italiana dovrebbe stabilizzarsi con una crescita del PIL dell’1%. Il tasso di redditività medio Roe continuerà a mantenersi sopra il 10% nel 2025, superando il costo del capitale seppur inferiore ai massimi registrati nel 2023 e nel 2024.Le perdite legate ai crediti rimarranno gestibili per la maggior parte delle istituzioni finanziarie, mentre le differenze tra le varie banche diventeranno sempre più evidenti. Questa tendenza potrebbe portare a una maggiore diversificazione tra gli attori del settore, con implicazioni significative sulle strategie e sulle performance individuali. Inoltre, la necessità di adattarsi a un contesto economico in continua evoluzione potrebbe spingere le banche a rivedere i propri modelli di business e adottare nuove strategie per mantenere elevati livelli di competitività e sostenibilità nel lungo termine.
Prospettive bancarie italiane al 2025: crescita graduale e sfide per la competitività
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