Il Fondo monetario internazionale ha recentemente rivisto al ribasso le proiezioni di crescita economica per l’Italia nel 2025, portandole al +0,7%, una diminuzione di 0,1 punti percentuali rispetto alle stime precedenti. Tuttavia, per il 2026, il FMI ha invece aumentato le previsioni di crescita dell’Italia a +0,9%, un incremento di 0,2 punti percentuali. Inoltre, nelle nuove previsioni economiche rilasciate dall’istituto di Washington sono state ridimensionate anche le aspettative di crescita per Germania e Francia. Si prevede che la locomotiva tedesca registri un modesto aumento dello 0,3% quest’anno (-0,5 punti percentuali rispetto alle previsioni precedenti) e dell’1,1% l’anno successivo (-0,3 punti). Per quanto riguarda la Francia, si prevede che il PIL aumenterà del +0,8% nel 2025 (-0,3 punti) e del +1,1% nel 2026 (-0,2). Queste revisioni indicano una certa incertezza sulle prospettive economiche europee nei prossimi anni e sottolineano la necessità di adottare politiche economiche efficaci per stimolare la crescita e contrastare eventuali rischi.
Prospettive economiche europee: revisioni del FMI per Italia, Germania e Francia.
Date: