La manifestazione di protesta tenutasi davanti al Pantheon a Roma, con la partecipazione di studenti, attivisti e membri del movimento Potere al Popolo, ha visto sventolare striscioni che chiedevano l’immediato cessate il fuoco in Libano e la fine del genocidio a Gaza. I partecipanti hanno urlato “Palestina Libera” per esprimere solidarietà alle vittime dei bombardamenti e ai civili costretti a sfollare nei campi profughi. Nonostante il divieto imposto dalle autorità, è stato ribadito l’intento di scendere in piazza il 5 ottobre per commemorare l’anniversario del genocidio in Palestina.Durante il presidio, si è osservato un momento di silenzio in memoria di Hassan Nasrallah, leader di Hezbollah recentemente ucciso, e per tutte le vittime libanesi colpite dalla violenza. Un attivista libanese ha denunciato l’ingerenza internazionale nel territorio sovrano del Libano come un atto di pirateria. Le bandiere sventolate durante la manifestazione includevano anche quella dell’organizzazione Hezbollah, simbolo di resistenza e solidarietà con il popolo libanese.
Protesta a Roma per Palestina e Libano: studenti e attivisti chiedono pace.
Date: