06 novembre 2024 – 17:45
Un uomo di 34 anni, residente nel Biellese, ha abbattuto due autovelox lungo la strada statale 26 a Ivrea, Torino, per motivi ideologici. Questo gesto è stato interpretato come una protesta contro l’uso dei velox e i limiti di velocità imposti. L’uomo è stato individuato e denunciato per danneggiamento dalla polizia locale di Ivrea in collaborazione con la polizia, dopo aver segato alla base i dispositivi installati all’ingresso della città.Gli agenti hanno condotto un’indagine approfondita che ha permesso loro di risalire all’identità del colpevole. Sono stati visionati numerosi filmati delle telecamere di videosorveglianza lungo il percorso da Biella ad Ivrea, dove l’uomo era transitato quella notte a bordo di un’utilitaria. Inoltre, sono stati analizzati i tabulati telefonici delle celle agganciate lungo il tragitto.Nell’abitazione dell’uomo sono stati rinvenuti gli attrezzi utilizzati per abbattere i dispositivi: un flessibile e un alimentatore. Sono stati sequestrati anche materiali informatici come PC e tablet, che saranno esaminati per verificare eventuali connessioni con altri atti simili.Sebbene alcuni possano considerare il colpevole come un eroe anti-velox, è importante sottolineare che questi dispositivi sono cruciali per garantire la sicurezza stradale e contribuiscono significativamente alle entrate del Comune grazie alle sanzioni comminate ai trasgressori.Il sindaco di Ivrea ha elogiato l’operato degli agenti e ha sottolineato che grazie alla tecnologia impiegata sarà possibile individuare altri responsabili di comportamenti illegali nella città. Questo episodio rappresenta quindi un forte deterrente per coloro che pensano di sfuggire impuniti alla legge.