03 luglio 2024 – 08:45
I lavoratori della Procemsa di Nichelino, Torino, si sono mobilitati questa mattina per protestare contro i licenziamenti avvenuti all’interno dell’azienda farmaceutica. L’iniziativa ha visto il blocco della produzione nello stabilimento di via Vernea, con i dipendenti che hanno organizzato un presidio davanti ai cancelli in segno di solidarietà verso i colleghi rimasti senza lavoro. La FilctemCgil ha coordinato la protesta e potrebbe avere un incontro con i vertici aziendali per discutere della situazione. Oltre ai dipendenti, che ammontano a 130 unità, erano presenti anche la consigliera regionale Avs Valentina Cera e l’assessore al lavoro del Comune, Fiodor Verzola.La protesta è prevista per durare fino alla fine del primo turno, ma potrebbe prolungarsi se le richieste sindacali non verranno soddisfatte dall’azienda. Le due dipendenti licenziate, Elisabetta Piola e Chiara Volpicelli, hanno incontrato le autorità comunali per raccontare la loro esperienza dopo essere state “defenestrate” dall’azienda senza possibilità di ricollocazione o dialogo sindacale. Nonostante l’azienda abbia recentemente ampliato il proprio organico introducendo un terzo turno di lavoro per far fronte alla domanda crescente, i motivi dei licenziamenti rimangono oscuri.La situazione mette in luce una realtà paradossale: una ditta nel settore farmaceutico in espansione che decide di tagliare posti di lavoro senza una chiara motivazione apparente. Le dipendenti hanno ricevuto come spiegazione la soppressione del loro reparto dedicato al controllo qualità. La vicenda evidenzia quindi non solo la precarietà del mercato del lavoro ma anche l’importanza di garantire diritti e tutele ai lavoratori in un contesto economico sempre più complesso e mutevole.