05 novembre 2024 – 10:45
Oggi siamo qui riuniti per commemorare non solo i caduti delle forze armate, ma anche tutte le vittime civili delle guerre. Questa manifestazione rappresenta una protesta contro le politiche militariste e climatiche adottate dal governo. Il recente bilancio prevede un budget record di oltre 30 miliardi di euro destinati al Ministero della Difesa, a discapito degli investimenti necessari per la prevenzione e la gestione del rischio idrogeologico.Mentre l’Europa intera è flagellata da disastri naturali come alluvioni devastanti, con l’ultima tragedia verificatasi a Valencia dopo eventi simili in Austria, Germania, Slovacchia e ancora una volta in Italia, questa volta nella regione dell’Emilia Romagna. La cerimonia delle Forze Armate prevista a Piazza Castello ha subito un ritardo a causa della protesta in corso.Nel pubblico presente sono emersi attivisti con bandiere palestinesi e striscioni che invocano la libertà dei popoli e dei territori. Le celebrazioni proseguiranno durante l’intera giornata, con una messa alla Gran Madre di Dio alle 11 seguita dalla deposizione di una corona d’alloro al Sacrario Militare. La giornata si concluderà con la cerimonia dell’ammainabandiera alle 17 in Piazza Castello.Durante l’attesa per l’inizio della cerimonia, si sono verificati attriti tra il pubblico presente. Una signora ha interrogato una giovane attivista di Extinction Rebellion riguardo ai motivi della protesta mentre il tempo passava senza che l’evento avesse inizio.
