Un gruppo di ebrei ultra-ortodossi si è radunato di fronte all’ufficio di reclutamento dell’esercito israeliano a Tel Hashomer per manifestare contro il piano che prevede l’arruolamento dei membri della loro comunità. Questo episodio ha attirato l’attenzione dei media israeliani, che hanno riportato anche le testimonianze di due giornaliste del canale Knesset le quali hanno denunciato di essere state vittime di violenze durante le proteste.La situazione si è acuita dopo la decisione della Corte Suprema a giugno, la quale ha stabilito che gli ultra-ortodossi in età da servizio militare possono essere reclutati nonostante fossero stati precedentemente esentati dall’obbligo di leva. Questa controversia avviene in un contesto segnato dalla guerra in corso a Gaza e dalle crescenti tensioni al confine tra Israele e Libano.Secondo quanto riportato dal Times of Israel, oggi sono attesi agli uffici di reclutamento ben 900 studenti ultra-ortodossi che erano stati precedentemente esentati dall’arruolamento. La questione dell’integrazione dei membri della comunità ultra-ortodossa nell’esercito israeliano continua dunque a suscitare dibattiti accesi e contrastanti opinioni all’interno della società israeliana.
Proteste ultra-ortodosse contro reclutamento militare in Israele
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