Durante la manifestazione di protesta a Gerusalemme contro il licenziamento del capo della sicurezza interna israeliana Ronen Bar, si sono verificati scontri violenti tra i manifestanti e la polizia. I partecipanti alla protesta hanno cercato di superare le barriere di sicurezza mentre le forze dell’ordine hanno reagito utilizzando mezzi idonei per disperderli, come cannoni ad acqua e gas lacrimogeni. La situazione è diventata sempre più tesa quando il presidente del partito dei Democratici Yair Golan è stato brutalmente spinto a terra da un agente di polizia, scatenando ulteriori tensioni tra le due parti coinvolte. Le strade di Gerusalemme sono state teatro di momenti di caos e violenza, con barricati incendiati e scontri corpo a corpo che hanno reso la situazione ancora più critica. Le autorità locali sono intervenute per cercare di riportare la calma nella città, ma la tensione rimane alta e il clima generale resta carico di nervosismo e conflittualità.
Proteste violente a Gerusalemme: scontri tra manifestanti e polizia
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