Il Giappone ha espresso ferma protesta nei confronti di Mosca in seguito all’incursione ripetuta di un aereo da pattuglia russo nello spazio aereo giapponese. Il ministro della Difesa, Minoru Kihara, ha confermato che un velivolo Il-38 russo ha violato il territorio aereo sopra le acque settentrionali dell’isola di Rebun, situata nella regione di Hokkaido, per ben tre volte. Di fronte a questa provocazione, le forze armate giapponesi hanno reagito prontamente facendo decollare i caccia e lanciando avvisi via radio oltre che razzi come misura preventiva e di difesa. Tale episodio ha suscitato preoccupazione e tensione tra i due paesi, evidenziando la necessità di un dialogo costruttivo per evitare incidenti simili in futuro e preservare la stabilità nella regione asiatica. La sovranità territoriale e l’integrità dello spazio aereo nazionale sono questioni fondamentali per il Giappone, che si impegna a difenderle con determinazione ma anche adottando una posizione diplomatica volta al mantenimento della pace e della cooperazione internazionale.
Provocazione aerea russa: tensione tra Giappone e Mosca.
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