Raduno religioso alla Moschea Imam Khomeini: l’ayatollah Khamenei tiene i sermoni del venerdì dopo 5 anni

L’imponente Moschea Imam Khomeini Grand Mosalla, situata nel cuore di Teheran, è stata teatro di un’eccezionale raduno che ha visto migliaia di fedeli riunirsi sia all’esterno che all’interno del luogo sacro. La notizia che ha destato grande interesse riguarda la presenza dell’ayatollah Khamenei, il quale si appresta a tenere i sermoni durante le preghiere del venerdì per la prima volta dopo ben cinque anni. L’agenzia iraniana Mehr ha dato ampio risalto a questo evento senza precedenti.La cerimonia religiosa sarà preceduta da un momento solenne di commemorazione dedicato a Hassan Nasrallah, il carismatico leader di Hezbollah tragicamente assassinato in un attacco condotto dall’esercito israeliano nella capitale libanese, Beirut, lo scorso venerdì. Questo tragico evento ha suscitato profonda commozione e indignazione tra i fedeli presenti alla Moschea Imam Khomeini.L’incontro religioso si preannuncia carico di significati simbolici e politici, poiché l’ayatollah Khamenei avrà l’opportunità di rivolgere parole di conforto e sostegno alla comunità musulmana in un momento di grande tensione e incertezza geopolitica. La presenza dei fedeli sia dentro che fuori dalla moschea testimonia l’importanza e la rilevanza di questo evento religioso per l’Iran e per l’intera regione mediorientale.La figura del defunto Hassan Nasrallah continuerà a essere celebrata come simbolo della resistenza contro le ingiustizie e le oppressioni subite dai popoli musulmani. La sua memoria resterà viva nei cuori dei credenti che si riuniscono per rendere omaggio al suo coraggio e alla sua determinazione nel difendere i valori della fede islamica.In questo contesto carico di emozioni e significati profondi, la preghiera del venerdì diventa un momento di unità e solidarietà tra i fedeli, che si ritrovano insieme per elevare le proprie suppliche verso il cielo. La Moschea Imam Khomeini Grand Mosalla si conferma ancora una volta come luogo sacro e punto d’incontro per la comunità musulmana iraniana in un momento cruciale della storia contemporanea.