Rafforzamento organico Inps e Inail per contrastare caporalato e lavoro sommerso: concorsi per nuovi ispettori nel 2024

L’Inps e l’Inail si preparano a rafforzare il proprio organico per contrastare efficacemente il caporalato e il lavoro sommerso, annunciando la possibilità di indire concorsi per l’assunzione di un consistente numero di nuovi ispettori nel corso del 2024. Secondo quanto stabilito da un emendamento presentato dai relatori al decreto Agricoltura presso la commissione Industria del Senato, si prevede che l’Inps possa assumere fino a 403 unità di personale a tempo indeterminato, destinandole all’area funzionari e alla famiglia professionale degli ispettori di vigilanza. Parallelamente, l’Inail potrà incrementare il proprio organico con l’assunzione di fino a 111 nuovi ispettori. Le assunzioni avverranno attraverso una procedura concorsuale pubblica congiunta che prevederà valutazioni basate su titoli e esami, con una particolare attenzione alla competenza regionale e all’utilizzo delle più moderne tecnologie digitali. Questa iniziativa mira non solo a potenziare le risorse umane dedicate alla sorveglianza e al controllo sul territorio, ma anche a garantire un monitoraggio sempre più efficiente delle dinamiche lavorative nel settore agricolo e non solo.Si tratta quindi di un importante passo verso una maggiore tutela dei diritti dei lavoratori, combattendo fenomeni come lo sfruttamento lavorativo illegale e contribuendo alla creazione di condizioni occupazionali più trasparenti e regolari. La sinergia tra Inps e Inail rappresenta un segnale forte nell’impegno delle istituzioni verso la salvaguardia della legalità nel mondo del lavoro, promuovendo una cultura della legalità diffusa che possa proteggere i lavoratori più vulnerabili e garantire equità nelle relazioni contrattuali.