Raid USA nello Yemen: colpo agli Houthi, messaggio all’Iran

Durante i recenti raid condotti dalle forze americane nello Yemen, è emerso che diversi esponenti di spicco del gruppo ribelle degli Houthi sono stati eliminati. Questa notizia è stata resa pubblica dal Consigliere per la sicurezza nazionale Michael Waltz durante un’intervista rilasciata ai media statunitensi. Waltz ha sottolineato l’efficacia dell’azione militare, definendola come un duro colpo inflitto con determinazione e inviando un chiaro messaggio all’Iran riguardo ai suoi limiti. Gli Stati Uniti hanno inoltre espresso apertamente la loro preoccupazione nei confronti del sostegno fornito da Teheran alle milizie yemenite responsabili degli attacchi contro le navi commerciali occidentali nel Mar Rosso. La richiesta rivolta all’Iran è chiara e inequivocabile: cessare immediatamente ogni forma di supporto a tali azioni destabilizzanti che minacciano la sicurezza della regione e mettono a repentaglio la libera circolazione delle merci. La comunità internazionale guarda con attenzione alla situazione in Yemen, consapevole della complessità delle dinamiche politiche e dei rischi legati alla presenza di gruppi armati radicalizzati che mettono a repentaglio la stabilità non solo locale ma anche regionale. In questo contesto delicato, le azioni mirate condotte dagli Stati Uniti rappresentano un segnale forte e deciso contro il terrorismo e l’estremismo violento, sottolineando l’impegno costante per contrastare minacce alla pace e alla sicurezza globale.