28 ottobre 2024 – 08:45
Nella serata del 21 aprile, un giovane di ventidue anni si presenta alla porta di una escort con l’intenzione di trascorrere una notte fatta di sesso e droga, con il proposito segreto di sottrarre del denaro. Dopo aver consultato diversi siti web, seleziona una prostituta che risiede nel quartiere Crocetta e la contatta. Propone alla donna di consumare crack insieme, ma lei rifiuta categoricamente la droga, limitandosi a concedersi sessualmente al giovane prima che questi lasci il luogo dell’incontro. Tuttavia, il ventiduenne ritorna in compagnia di un complice per tentare una rapina. In breve tempo, individua il nascondiglio dove la escort custodisce i suoi guadagni e fa ritorno due ore più tardi con il suo complice, un ragazzo di ventiquattro anni. Una volta varcata la soglia della casa della vittima, il giovane rapinatore si dirige velocemente verso il cassetto contenente i soldi mentre il complice minaccia la donna brandendo una pistola giocattolo. La reazione tempestiva della escort sorprende gli aggressori: scoperta la falsità dell’arma, scoppia una colluttazione che si conclude nell’androne del palazzo. Nonostante i due malviventi riescano a fuggire via dal luogo del misfatto, le grida della prostituta attirano l’attenzione dei vicini che allertano le forze dell’ordine. Dopo sei mesi di indagini condotte dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Torino San Carlo grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza e alla testimonianza della vittima, i presunti colpevoli vengono individuati e arrestati con l’accusa di rapina in concorso.