18 febbraio 2025 – 12:21
Nel contesto della gestione dei rifiuti in Valle d’Aosta, il 2024 ha segnato un nuovo record per la Tari, con un aumento del +20,3% rispetto all’anno precedente, ben al di sopra della media nazionale del +2,6%. Questo dato è emerso da un’analisi condotta da Cittadinanzattiva. Tuttavia, secondo quanto dichiarato dall’assessore all’Ambiente Davide Sapinet durante una conferenza stampa della giunta regionale, le tariffe per quest’anno hanno subito solo lievi modifiche dovute all’adeguamento Istat e risultano in linea con l’anno precedente.La questione principale affrontata dal tavolo tecnico riguarda non solo la gestione dei rifiuti ma anche il costante impegno nel ridurre la quantità di rifiuti indifferenziati destinati alla discarica. Attualmente siamo al 29%, un dato incoraggiante se confrontato con il passato. La giunta regionale ha quindi preso in esame una deliberazione relativa alle tariffe da applicare per il conferimento dei rifiuti urbani presso il centro regionale di trattamento di Brissogne per l’anno 2025.L’introduzione delle nuove tariffe consentirà ai sub-Ato di pianificare in modo più preciso i costi legati allo smaltimento/recupero dei rifiuti fin da subito. Questo passaggio è cruciale per garantire una gestione efficiente e sostenibile dei rifiuti nella regione autonoma, proseguendo sulla strada dell’ottimizzazione delle risorse e della tutela dell’ambiente.