Costa Crociere, in un’ottica di impegno proattivo verso la sostenibilità ambientale, sta implementando un programma pilota innovativo nei porti di Genova e Savona, in collaborazione con LC3 Trasporti, una realtà umbra di spicco nel settore del trasporto sostenibile a livello nazionale ed europeo.
L’iniziativa, avviata con un primo test a ottobre e destinata a proseguire fino al 2026, mira a decarbonizzare le operazioni logistiche essenziali per l’approvvigionamento delle navi da crociera, un segmento spesso criticato per il suo impatto ambientale.
Il progetto va ben oltre una semplice sostituzione di veicoli: rappresenta una fase avanzata di una strategia a lungo termine che ha già visto l’adozione di mezzi alimentati a bio-LNG (Gas Naturale Liquefatto), ottenendo risultati positivi nella riduzione delle emissioni derivanti dalle attività logistiche portuali.
Tuttavia, Costa Crociere riconosce che la transizione verso la neutralità climatica richiede un approccio olistico e integrato, che includa non solo la flotta navale, ma anche tutti i processi accessori, dalla gestione dei rifiuti all’approvvigionamento di beni e servizi.
La partnership con LC3 Trasporti si focalizza sull’impiego di veicoli pesanti completamente elettrici, con una capacità di carico superiore alle 40 tonnellate.
Questa scelta strategica non solo elimina le emissioni dirette derivanti dal trasporto, ma contribuisce anche a migliorare la qualità dell’aria nei porti e a ridurre l’inquinamento acustico, beneficiando le comunità locali.
L’impegno di Costa Crociere è testimoniato dalla volontà di investire in tecnologie all’avanguardia e di collaborare con partner affidabili come LC3 Trasporti, condividendo la stessa visione di un futuro più sostenibile.
“Il nostro percorso verso la neutralità dei gas serra è un viaggio continuo, alimentato dall’innovazione e dalla ricerca di soluzioni sempre più efficaci,” afferma Marco Diodà, vice presidente Procurement e Supply Chain di Costa Crociere.
“La collaborazione con LC3 Trasporti, e l’introduzione di veicoli elettrici ad alta capacità, sono passi fondamentali in questa direzione, dimostrando il nostro impegno a ridurre l’impatto ambientale delle nostre operazioni in ogni fase del processo.
” L’iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di trasformazione del settore crocieristico, che sta affrontando crescenti pressioni da parte di istituzioni, consumatori e ONG per adottare pratiche più responsabili e sostenibili.







