Brescia, nuove indagini: avvocati chiariscono la separazione dalle posizioni Sempio.

La recente evoluzione del quadro investigativo a Brescia solleva interrogativi complessi, focalizzandosi su vicende che, stando alle prime ricostruzioni, si collocano temporalmente a distanza di un decennio rispetto ai fatti per i quali il nostro assistito, Andrea Sempio, è attualmente sotto esame.

È fondamentale sottolineare che, ad oggi, le accuse formulate a carico di Giuseppe Sempio in questa nuova indagine non sono, nemmeno in via ipotetica, ricollegabili ad Andrea Sempio.

Di conseguenza, queste nuove dinamiche investigative non presentano, né possono presentare, alcuna incidenza sulla trattazione della posizione del nostro cliente.
Questa ferma distinzione è stata chiaramente esplicitata dai suoi legali, avvocati Liborio Cataliotti e Angela Taccia, in una comunicazione volta a dissipare eventuali dubbi o interpretazioni erronee.
La decisione di non rilasciare dichiarazioni in merito alla posizione di Giuseppe Sempio riflette un principio cardine: la chiara separazione delle responsabilità legali e processuali.

Gli avvocati Cataliotti e Taccia, in ragione del mandato ricevuto, si concentrano esclusivamente sulla tutela degli interessi di Andrea Sempio, e quindi non intendono fornire commenti o valutazioni riguardanti la vicenda che coinvolge il soggetto terzo.
Questa scelta operazionale non implica una mancanza di rispetto nei confronti di Giuseppe Sempio, bensì un rigoroso adempimento del dovere professionale, volto a garantire l’integrità e la correttezza del procedimento giudiziario.
L’indagine in corso a Brescia rappresenta un tassello aggiuntivo in un contesto più ampio, caratterizzato da intricati rapporti e potenziali conflitti di interesse.

La necessità di mantenere una rigorosa distinzione tra le posizioni dei due Sempio è cruciale per evitare di contaminare le indagini e per assicurare che ogni persona coinvolta possa ricevere un processo equo e imparziale.
La completezza dell’istruttoria, la tutela dei diritti costituzionali e la trasparenza del procedimento sono imperativi imprescindibili che guidano l’azione difensiva degli avvocati Cataliotti e Taccia.
L’auspicio è che l’evoluzione della vicenda possa portare ad una rapida chiarificazione dei fatti e alla piena accertamento della verità, nel rispetto dei principi fondamentali del diritto.

La separazione formale tra le due indagini non esclude, tuttavia, un’analisi attenta di eventuali connessioni indirette o di possibili ricadute, sempre nel rispetto del principio del contraddittorio e della presunzione di innocenza.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap