cityfood
cityeventi
martedì 18 Novembre 2025

Capitale Italiana dell’Arte: Nominata la Giuria per il 2026

Il Ministero della Cultura, in un atto che testimonia l’impegno verso la valorizzazione e la promozione dell’arte contemporanea nel panorama nazionale, ha annunciato la composizione della giuria incaricata di assegnare il prestigioso titolo di Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea per il 2026.
L’iniziativa, formalmente avviata il 15 aprile attraverso la Direzione Generale Creatività Contemporanea, si configura come un’opportunità significativa per illuminare realtà locali spesso marginali, ma ricche di potenziale creativo e di patrimonio artistico in evoluzione.
La giuria, presieduta da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, figura di spicco nel mondo dell’arte contemporanea e fondatrice di una delle più importanti gallerie private dedicate all’arte emergente, si avvale dell’expertise di Sofia Leoncina Gnoli, storica dell’arte e curatrice, Renata Cristina Mazzantini, docente di estetica, Walter Guadagnini, artista e curatore, e Vincenzo Santoro, critico d’arte e curatore.

Questa composizione riflette un approccio multidisciplinare e un’attenzione alla complessità del campo artistico contemporaneo.

Ventitrè città italiane, distribuite su tutto il territorio nazionale – da Aielli, in Abruzzo, a Vigevano, in Piemonte – hanno presentato la propria candidatura, dimostrando un vivace interesse a posizionarsi come centri di eccellenza per l’arte contemporanea.
La varietà geografica delle città candidate – Bolsena, Carrara, Cassano allo Ionio, Catanzaro, Fabriano, Gallarate, Gibellina, Lignano Sabbiadoro, Mantova, Moliterno, Nichelino, Palazzolo Acreide, Palmi, Peccioli, Pescara, Quarto, Quattordio, Reggio Calabria, Rionero in Vulture, Todi, Venezia – sottolinea l’ampiezza e la ricchezza del tessuto artistico italiano.
Il processo di selezione non si limita alla mera valutazione documentale.

La giuria, dopo un’attenta disamina dei progetti presentati, individuerà cinque città finaliste che saranno invitate a presentare le proprie proposte in dettaglio attraverso audizioni pubbliche, un’occasione cruciale per illustrare le proprie visioni e rispondere alle domande della commissione.

L’assegnazione del titolo, che si prefigge di stimolare l’innovazione e l’accessibilità all’arte contemporanea, è accompagnata da un finanziamento di un milione di euro, destinato alla realizzazione delle attività progettuali incluse nel dossier presentato dalla città vincitrice.

Questo sostegno economico significativo rappresenta un investimento nel futuro dell’arte italiana, volto a rafforzare il ruolo delle comunità locali e a promuovere un dialogo più ampio con il pubblico.
L’iniziativa si pone quindi come un catalizzatore per lo sviluppo culturale e sociale delle città candidate, favorendo la creazione di nuove opportunità per artisti, operatori culturali e cittadini.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap