martedì 9 Settembre 2025
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Cuore di Gaza: Voci e Sogni dall’Inferno

“Cuore di Gaza: Voci dall’Inferno, Sogni di Speranza” è il titolo che accoglie i visitatori fino al 16 settembre presso la chiesa di San Giuseppe Artigiano ad Alessandria.

Questa mostra, promossa dall’associazione “Il Granello di Senape”, non è semplicemente una collezione di opere d’arte, ma un potente atto di testimonianza, un grido silenzioso proveniente dalle macerie di una terra martoriata.
Cinquantacinque lavori, frutto dell’ingegno e della sensibilità di quattordici giovani palestinesi, con età compresa tra i tre e i diciassette anni, si presentano al pubblico come frammenti di un’esistenza fragile e resiliente.
La mostra, curata con profonda commozione, rivela il tragico contesto in cui questi bambini e ragazzi hanno creato le loro opere.
Paola Camperchioli, coordinatrice dell’esposizione, ci ricorda con voce tremante le perdite subite: due dei giovani artisti, tredicenne e nonno, strappati alla vita da attacchi militari, uno ha subito la perdita del padre, figura fondamentale nel suo percorso di crescita.

Accompagnano ogni opera brevi biografie e dichiarazioni che svelano non solo le loro storie individuali, ma anche la profonda ferita collettiva che ha segnato la loro infanzia.
Il risultato è un’esperienza emotivamente intensa, un confronto diretto con la sofferenza umana che tocca le corde più profonde dell’anima.

Le fotografie e i disegni esposti non sono opere originali, ma riproduzioni accuratamente realizzate, raccolte da Mohammed Timraz, il visionario fondatore de “La tenda degli artisti”.

Questa iniziativa rappresenta un faro di speranza in un mare di disperazione, offrendo a questi giovani un luogo sicuro dove poter esprimere il proprio dolore, elaborare il trauma e coltivare la propria creatività.

“La tenda” non è solo un rifugio fisico, ma anche uno spazio di comunità, dove i bambini e i ragazzi possono condividere esperienze, sostenersi a vicenda e mantenere viva la fiamma della speranza.

Il percorso espositivo, già accolto con grande successo in Weir Gallery (Sligo, Irlanda), Montpellier, Londra, Chicago, Torino e Bologna, ha già consolidato il suo ruolo di piattaforma di sensibilizzazione.

La mostra è destinata a viaggiare ulteriormente, raggiungendo altre città nel Regno Unito, in Europa e negli Stati Uniti, con l’obiettivo di amplificare la voce di chi troppo spesso viene silenziato.
L’iniziativa si configura come un sostegno concreto alla campagna umanitaria “We are not alone”, un’urgente necessità per garantire la distribuzione di beni di prima necessità – cibo, acqua potabile, medicinali e rifugi – a una popolazione che ha perso tutto e che lotta quotidianamente per la sopravvivenza.
“Cuore di Gaza” è, in definitiva, un inno alla resilienza, un appello alla solidarietà e un monito per la comunità internazionale, affinché non si sottragga al suo dovere di proteggere i più vulnerabili.

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