Durante una visita in Questura a Biella, il Sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro ha manifestato un sentito sostegno all’agente colpito in servizio, sottolineando come la funzione istituzionale si compenetri profondamente con la dimensione umana in situazioni di vulnerabilità e pericolo.
La sua presenza non si configura solamente come un gesto retorico o formale, bensì come una concreta espressione di riconoscimento verso coloro che, quotidianamente, mettono a repentaglio la propria incolumità per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico, pilastri fondamentali di una società democratica.
L’episodio di violenza subito dall’agente riemerge come un monito, un’occasione per riflettere sulla complessità del lavoro delle Forze dell’Ordine e sui rischi intrinseci ad esso connessi.
Il ruolo di questi uomini e donne non è meramente repressivo, ma anche preventivo, volto a costruire un ambiente di convivenza pacifica e a tutelare i più fragili.
La vicinanza del Sottosegretario, pertanto, si traduce in un impegno tangibile: un’azione volta a potenziare le risorse, a rafforzare le protezioni legali e a promuovere un adeguato riconoscimento professionale per il personale delle Forze dell’Ordine.
Si tratta di un investimento cruciale non solo per migliorare le condizioni di lavoro, ma anche per incentivare l’attrattività della professione e per garantire la continuità del servizio al cittadino.
La visita ha rappresentato anche un’opportunità per esprimere apprezzamento nei confronti della Dottoressa Delia Bucarelli, Questore di Biella, e per il suo team.
La Questura di Biella, come ogni presidio di legalità, è un microcosmo di professionalità, dedizione e senso del dovere.
Riconoscere l’impegno quotidiano del personale, composto da donne e uomini che operano in prima linea, significa valorizzare un patrimonio di competenze e di valori che contribuisce attivamente alla coesione sociale e alla tutela dei diritti.
Si tratta di un lavoro spesso silenzioso e invisibile, ma essenziale per il corretto funzionamento del sistema giudiziario e per la salvaguardia della legalità.
La visita del Sottosegretario, in questo contesto, assume il valore di un atto di riconoscimento pubblico e di un segnale di supporto verso chi, con abnegazione, si dedica a servire la comunità.




